Ultime Notizie
Area Login
Iscrizione newsletter
Per ricevere la nostra Newsletter inserisci la tua mail e premi OK
Ultime notizie2
Abbiamo 7 visitatori e nessun utente online
Archivio notizie 2015
Progetto Oltre il libro. Un orto, un giardino… 10, 17, 24, 31 marzo 2015
Corso di giardinaggio nell’area verde della Biblioteca Vaccheria Nardi
Via Grotta di Gregna 37
10, 17, 24, 31 marzo 2015
Ore 14.30 - 18.00
Il corso di giardinaggio si svolgerà si svolgerà parallelamente al laboratorio autobiografico “Un orto, un libro, un giardino...” nell’ambito del progetto “Oltre il libro. Un orto, un giardino…” .
Lo scopo del corso è di valorizzare l’area verde della Biblioteca Vaccheria Nardi e di offrire ai partecipanti una conoscenza di base su alcune pratiche ed accorgimenti che vanno sotto il nome di metodo sinergico e che migliorano la fertilità del suolo e la salute dell’intero sistema suolo-microrganismi-piante.
La sua principale caratteristica è l’ allestimento sul terreno di percorsi percorribili per consentire la cura e la raccolta degli ortaggi senza calpestare le zone coltivate.
L’agricoltura sinergica si attiene a quattro principi:
1. Non lavorare la terra, niente aratura, né zappatura: il suolo è naturalmente ricchissimo di organismi la cui attività, in seguito alle lavorazioni del suolo e quindi alla sua ossigenazione, viene alterata. Rigirando il terreno, non facciamo altro che interrompere l’azione combinata di essudati radicali, residui organici e attività chimica di batteri, funghi e lombrichi, generando uno squilibrio nutritivo. L’agricoltura tradizionale rimedia a tali carenze applicando fertilizzanti e concimi di sintesi. L’effetto che si ottiene però è solo temporaneo: le piante ne diventano dipendenti, il suolo si impoverisce progressivamente e aumenta la possibilità di sviluppo di patogeni.
2. Non compattare il suolo: per far sì che i micro-ecosistemi presenti nel sottosuolo abbiano la giusta areazione, non bisogna compattare il terreno; in pratica, non va calpestato. Anche per questo nell’agricoltura sinergica vi è una netta separazione fra terreno coltivato (fatto su bancali alti circa 40 cm) e passaggi su cui si cammina.
3. Non concimare: la fertilizzazione avviene tramite copertura organica permanente. Ricreiamo ciò che accade in natura: avete mai sollevato le foglie cadute in un bosco? Sotto di esse la vita prolifera, la terra è scura e ricca. Ma come fare nell’orto? Ci sono due modi:
- tramite una densa convivenza di piante, perenni e stagionali, a diversi stadi di crescita e con diverse caratteristiche. Non se ne estirpano le radici, ma restano nel suolo e si lasciano le foglie lì dove cadono. Anche le erbe spontanee hanno la loro utilità, aiutando a mantenere l’umidità del suolo (pacciamatura vivente);
- coprendo il terreno con paglia e altri materiali biodegradabili (pacciamatura secca, che svolge tante e importanti funzioni).
4. Piantare in ogni aiuola almeno tre specie differenti di piante: per attivare l’attività sinergica. Le piante si aiutano a vicenda, perciò piantiamo su ogni bancale almeno :
- una leguminosa, che fissa nel suolo l’azoto (principale nutrimento delle piante) presente nell’aria
- una liliacea (aglio, cipolla, porro, etc..), che ha capacità anti-batteriche
- un ortaggio appartenente ad altre famiglie: combinati insieme, i vari ortaggi arricchiscono il suolo e creano biomassa, stando comunque attenti alle corrette consociazioni. Non vanno poi dimenticati i fiori, che non rendono solo bello l’orto, hanno anch’essi funzioni di protezione, ed erbe aromatiche, che, correttamente consociate, aumentano lo sviluppo e il sapori di alcuni ortaggi (pomodoro/basilico, per fare un esempio).
Semi e/o piantine.
Questo elenco è indicativo di alcune specie seminabili e/o trapiantabili nel periodo indicato.
Trapianto ortaggi:
aglio, cipolla, scalogno, basilico, cetriolo, fragole, lattuga peperone, pomodori, sedano, zucchine
Semina ortaggi:
Ravanelli, rucola, peperoni, melanzane, lattuga, fave, piselli.
Semina o trapianto fiori utili:
Tagete, Zinnie, Nasturzio, Calendula, Tanaceto, erba gatta.
Antonio Oliva èimprenditore agricolo professionale con qualifica della Regione Umbria, praticante la Permacultura, consulente per agricoltura urbana, coordinatore di orti urbani. Collabora dal 2009 con le scuole primarie e secondarie dell'Umbria e del Lazio per la realizzazione di orti urbani a scopo didattico. Collabora con la ASL Umbria 2 per il progetto “agricoltura terapeutica” presso il centro diurno gestito dall'ENAIP a Terni. Periodicamente organizza corsi di agricoltura sinergica, potatura responsabile, autocostruzione degli elementi utili in orticultura.
Quattro indicazioni
La partecipazione è riservata ai soci dell’Associazione Spazio Tempo per la Solidarietà e ai possessori di Bibliocard. L’Associazione fornirà ai partecipanti una cartellina con materiale informativo.
Si consiglia di indossare un abbigliamento adeguato e di portare guanti da giardiniere e cesoie personali.
Ogni partecipante potrà raccontare l’esperienza e le proprie riflessioni ne Il Diario dei Semi.
Chi lo desidera potrà leggere in viva voce alcuni brani, nell’incontro finale che si svolgerà il pomeriggio del 23 aprile, in concomitanza della Giornata mondiale del Libro.
23 Aprile 2015 - Biblioteca Vaccheria Nardi - Via Grotta di Gregna 37 - Ore 16.00
Progetto Oltre il libro. Un orto, un giardino…
Giornata Mondiale del Libro e del Diritto D’Autore
“Quando leggo libri in versi, libri di poeti, ogni pagina loro somiglia a una strada. Un libro di poesie è una città, per me. Sui versi di Brassens e di Rilke, di Dylan e di Brodskij passeggio, corro, oppure mi fermo: qui vorrei star di casa”.
Erri De Luca
Un pomeriggio insieme per prendersi cura dell’Orto Giardino Grotta Gregna,
leggere ad alta voce brani, letterari, poesie e scritture autobiografiche.
Associazione Spazio Tempo per la Solidarietà
Via Cesare Massini 20 00155 – Roma
Tel. 064073474 – 3336625293
28 maggio 2015 – Roma – Presentazione libro: Il partito fascista a Roma e le borgate
Giovedì 28 maggio,presso laBiblioteca Vaccheria Nardi (Via Grotta di Gregna 37) alle ore 16.30 si terrà un incontro sul tema: Il partito fascista a Roma e le borgate
Intervengono:
Alessandra Staderini – Docente di Storia contemporanea presenterà il suo ultimo saggio Fascisti a Roma. Il partito nazionale fascista nella capitale (1921 – 1943), Carocci editore 2014.
Alla fine della prima guerra mondiale il clima a Roma non era particolarmente favorevole al fascismo. Tuttavia, nel progetto di Mussolini la città era destinata a diventare la vetrina del regime e il duce perseguì quest’obiettivo con determinazione. Roma fu così sottoposta a profonde trasformazioni urbanistiche: drastiche demolizioni si accompagnarono alla costruzione di opere monumentali volte a esaltare il mito della romanità. Mentre su tali aspetti non sono mancati studi importanti, un altro risvolto della presenza fascista nella capitale era stato sino ad ora poco studiato: l’affermazione del PNF in città attraverso i Gruppi rionali fascisti, diramazioni periferiche del partito sul territorio. Il volume, avvalendosi di una ricca documentazione archivistica e della stampa coeva, ripercorre l’articolato processo che portò il PNF dalle difficoltà iniziali al controllo totale della capitale. Un percorso non semplice, basato su controllo, assistenza e mobilitazione giovanile che fece di Roma un vero e proprio laboratorio totalitario.
Stefania Ficacci – Dottore di ricerca in storia urbana e rurale presso l’Università degli Studi di Perugia, ha orientato i suoi studi sulla nascita e sviluppo della periferia romana durante il regime fascista.
Roma e il suo territorio sono al centro delle sue ricerche. La città rappresenta un laboratorio di trasformazioni storiche, economiche, sociali; un luogo in evoluzione costante che racconta ed influenza la vita quotidiana dei suoi abitanti. Recentemente ha pubblicato La classe operaia romana alla ricerca di un’identità nella raccolta di saggi a cura di Gilda Zazzara Tra luoghi e mestieri Spazi e culture del lavoro nell’Italia del Novecento , Edizioni Ca’ Foscari 2013.
Tiburtino III, anni ‘50
Info:
Associazione Spazio Tempo per la Solidarietà
064073474 – 3336625293
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
20 maggio 2015 - Convegno finale del progetto Oltre il libro. Un orto, un giardino
Biblioteca Vaccheria Nardi,
via Grotta di Gregna 37 (Metro B S.M. Soccorso),
Mercoledì 20 maggio ore 16.00
Convegno finale del progetto
Oltre il libro. Un orto, un giardino…
Le voci, i libri, le immagini del laboratorio autobiografico.
Un solo spazio compenetra ogni essere:
spazio interiore del mondo.
Uccelli taciti ci attraversano.
Io che voglio crescere, guardo fuori
e in me ecco cresce un albero.
Rainer Maria Rilke
L’ingresso è libero: siete tutti benvenuti!
Scarica locandina: Convegno finale del progetto Oltre il libro. Un orto, un giardino
Per informazioni:
Associazione Spazio Tempo per la Solidarietà
Tel. 064073474 – 3336625293
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
UN UOMO BRUCIATO VIVO - presentazione libro - Accademia della Romania
L’AMBASCIATA DI ROMANIA IN ITALIA
e
L’ACCADEMIA DI ROMANIA A ROMA
hanno il piacere di invitarla alla presentazione del libro
"UN UOMO BRUCIATO VIVO"
di Dario Fo e Florina Cazacu
Chiarelettere Editore, 2015
Venerdì 9 ottobre 2015 ore 18:30, Sala Conferenze
Accademia di Romania a Roma – Piazza José de San Martin, 1
Invitati
Gli autori: Dario Fo e Florina Cazacu
SE Dana Manuela Constantinescu
Ambasciatore della Romania in Italia
Daniela Crăsnaru
Drettrice dei programmi, Accademia di Romania
…..
Chiarelettere Edizioni
L’attore Marius Bizău leggerà frammenti del libro.
Modera: Miruna Căjvăneanu (giornalista, Associazione Europaeus)